Bastano i cartelli e il buon senso? Pare di no, e accade dappertutto. Ma questa volta l'attore ha interrotto lo spettacolo e ha ripreso il maleducato spettatore in modo severo.
E' successo due giorni fa al Teatro Bellini di Napoli.
In scena c'era "Elvira", spettacolo interpretato e diretto da Toni Servillo, al Bellini fino al 12 febbraio.
Il teatro era gremito, come sempre accade con Servillo. Gremito di gente che aveva lasciato per una sera televisione, smartphone e Facebook per immergersi nell'atmosfera del teatro. Tutti, tranne uno. O, almeno, uno che è stato "beccato" in flagrante tra messaggini e smanettamenti vari.
Il fattaccio
L'attore partenopeo aveva iniziato a recitare da un quarto d'ora. Quando sei sul palco, domini la platea e vedi soprattutto la prima fila. E, se sei in prima fila, difficile che nessuno si accorga che stai dando fastidio. Servillo l'ha visto eccome. Un uomo armeggiava dall'inizio col cellulare. L'attore avrà pensato che l'avrebbe spento subito. L'avrà sicuramente sperato, valutando il buon senso dello spettatore.
Poi non ce l'ha fatta più. Infastidito dalla luce del telefono e dalla continua disattenzione dell'uomo che dava noia anche a chi era intorno, ha fatto quello che ogni attore non dovrebbe mai fare: ha interrotto lo spettacolo e si è avvicinato allo spettatore.
"Abbiamo finito con questo cellulare? Qui ci sono persone vere, non è la televisione. Ricominciamo da quando Elvira entra correndo, grazie", ha detto Servillo, suscitando prima il silenzio totale del pubblico che tratteneva il fiato e poi un applauso liberatorio e di sostegno.
L'hanno raccontato a un talk show radiofonico, la Radiazza, alcuni presenti in sala.
Poi ha ripreso a recitare, ma probabilmente con il sangue amaro. Non è chiaro cosa abbia fatto poi il maleducato spettatore: se abbia riposto il telefono vergognandosi, se sia stato poi ripreso anche da chi gli era a fianco, o se abbia incassato la reprimenda per poi andare a disturbare altrove.
Una multa basterebbe?
Il dilagare di questi maleducati dal cellulare sempre acceso è per fortuna una cerchia ristretta, ma è una piaga che affligge i teatri e anche i cinema. Servillo ha avuto un impeto di fastidio e l'ha segnalato.
C'è chi, anche dopo questo episodio, chiede a gran voce multe salate per chi utilizza il cellulare in sala, anche se non appare facile prevederne la fattibilità.
...e inoltre, basterebbero?